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Gli atleti del Bollé Racing Team hanno fatto bottino grande in questa stagione conquistando 5 medaglie, di cui 2 titoli di campione del mondo, ottenendo imporanti risultati sulle impegnative piste di Courchevel e Meribel.

Come previsto, Alexis Pinturault ha dato il meglio di se in casa, conquistando dalla prima gara maschile il titolo di campione del mondo in combinata, il secondo in questa disciplina dopo Are nel 2019. Pochi giorni dopo, lo sciatore di Courchevel ha conquistato la medaglia di bronzo nel Super G, portando a otto i podi in Campionato del Mondo.

Nello slalom femminile, Laurence St-Germain è stata una grande grande sorpresa, con la conquista del titolo di campionessa del mondo davanti a Mikaela Shiffrin. A 28 anni, la canadese, che non aveva mai conquistato un podio in Coppa del Mondo, ha dimostrato tutto il suo talento.

Dopo Francia e Canada, è stata l’Austria a far brillare i colori di Bollé sul podio. Nella Combinata femminile, Ricarda Haaser ha raggiunto il suo primo podio in una competizione con la medaglia di bronzo, mentre l’argento è stato conquistato da Dominik Raschner (1 podio in Coppa del Mondo in questa disciplina).

Da notare anche le grandi prestazioni di Stefan Brennsteiner, che ha sfiorato il podio con il suo 4° posto nello slalom gigante, e dell’italiano Filippo Della Vite, campione del mondo juniores, che si è posizionato al 10° posto per il suo primo Campionato del Mondo fra i più grandi.

Per quanto riguarda il campione olimpico Clément Noël, ha concluso con il 4° posto nello Slalom a soli 3 centesimi dal podio.

“I campionati del mondo rivelano spesso grandi talenti, e sono anche un momento di conferme per gli atleti più performanti e più attesi del circuito. Bollé era presente sul campo durante questi 15 giorni, ed è stato un grande orgoglio per tutto il team poter vedere i nostri prodotti sui gradini più alti del podio, in casa nostra”. – Alexandre Israel, vicepresidente marketing di Bollé

Nello Slalom Gigante, gli atleti indossano il casco Medalist Carbon Pro con tecnologia MIPS, mentre nello Slalom il casco preferito è il MUTE SL, abbinato alla maschere Nevada con le tecnologie di lenti Phantom (fotocromatica) o Volt (ad alto contrasto). Prodotti testati ed approvati da tutti il team Racing, ideali per raggiungere i massimi livelli anche in condizioni più difficili.