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Oltre 1.500 operatori hanno animato Move City Sport, la manifestazione riservata agli operatori (B2B) che si occupano di impianti sportivi, che è andata in scena alla Fiera di Bergamo il 18 e 19 ottobre.

Amministratori locali, progettisti, associazioni sportive, gestori (pubblici e privati) di impianti sportivi e buyer sono stati i protagonisti principali della manifestazione e sono giunti da tutta Italia e in parte anche dall’estero.

Promossa dall’Associazione Impianti Sportivi (Ais) è stata organizzata da Promoberg in collaborazione con Fierecom & Events, Paysage Editore e MG Global Services, con il patrocinio di Coni, Anci, Sport e Salute e le maggiori Federazioni e Associazioni Sportive

Apprezzato il format di Move, che ha abbinato all’area espositiva – un centinaio le realtà della filiera dislocate sui 6.500 metri quadrati del padiglione A della fiera – un nutrito calendario di appuntamenti collaterali.

Durante i quattro forum e la decina di workshop (per un totale complessivo che ha coinvolto quasi cento di relatori) sono stati approfonditi temi di grande attualità, dedicati allo sviluppo e al sostegno dello sport e dell’impiantistica sportiva, per il benessere, il gioco, lo sport e il tempo libero per tutte le età e abilità.

LE DICHIARAZIONI

“Siamo molto soddisfatti per la ‘prima’ di Move City Sport – commentano Ezio Ferrari, presidente Associazione impianti sportivi, e il Ceo di MG Global Services, Giancarlo de Cristofaro -: abbiamo raccolto commenti molto positivi sia dagli espositori sia dagli operatori, arrivati un poco da tutto il paese. Grazie alla collaborazione con Epsi (European platform for sport innovation), hanno partecipato a Move City Sport anche sessanta buyer provenienti da tutta Europa, incrementando concreto sviluppo di nuove opportunità”.

“Nel panorama fieristico italiano mancava un evento totalmente dedicato a chi progetta, realizza, riqualifica e gestisce gli impianti sportivi: siamo soddisfatti di averlo allestito noi, insieme a un team con cui si è sviluppata una proficua sinergia – sottolinea Luciano Patelli, presidente Promoberg -. Un nuovo evento nazionale che ha richiamato molti operatori molto interessati e qualificati.”

“L’idea di unire con Move le realtà che si occupano di riqualificare il paesaggio con il mondo degli impianti sportivi si è dimostrata vincente – spiega Novella Cappelletti, direttore Paysage editore rivista Topscape -. La manifestazione ha fatto emergere molto chiaramente l’esigenza (espressa da espositori, istituzioni e visitatori) di unire il settore produttivo con quello dei servizi, per mettere a disposizione delle comunità strutture moderne, ecosostenibili e accessibili a tutti, siano esse private o pubbliche e libere, come le aree fitness sempre più diffuse nei parchi.”

“Abbiamo tagliato il traguardo che ci eravamo prefissati per la prima edizione, ovvero quello di riunire in un unico grande evento le variegate realtà che si occupano professionalmente di impianti sportivi – commenta Sergio Rossi, presidente di Fierecom & Events -. Ho raccolto commenti molto positivi sia tra i visitatori sia tra gli espositori, che già ci chiedono le date della prossima edizione”.