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Il week end alle porte si prannuncia carico di adrenalina grazie all’evento targato Porsche Italia che nei due giorni del 4 e 5 settembre 2020 raggruerà gli appassionati italiani di kitesurf e hydrofoil alla Rambla di Maccarese, Roma.

Quello che andrà in scena, sarà dunque il coronamento del trofeo “Porsche on Board” che per tutto il mese di agosto ha visto centinaia di praticanti di kitesurf, twintip e hydrofoil protagonisti nelle acque italiane di una competizione multisport unica nel suo genere che sta dando l’opportunità a tutti gli sportivi di continuare a competere semplicemente utilizzando i loro dispositivi gps in tutta Italia.

L’evento lanciato nel 2019 infatti ha potuto svolgersi quest’anno grazie a un’innovativa formula di gara a distanza che rispetta le limitazioni del periodo grazie alla partnership con GpsFormula, l’innovativo sistema di competizione on line attraverso l’utilizzo dei dispositivi GPS.

Venerdì 4 e sabato 5 settembre gli atleti che si confronteranno dal vivo nelle acque romane. Ad ospitare il pubblico e gli atleti impegnati in una sfida di speed crossing tra le boe, il vivacissimo Porsche Village. Ricco di stand tecnici, delle tavole da surf con i colori più iconici del marchio, di un calendario di incontri e iniziative, offrirà anche la possibilità di effettuare test-drive del suv ibrido della casa di Stoccarda, la Cayenne E-Hybrid e Cayenne E-Hybrid Coupé e, soprattutto, della nuova Taycan, la prima Porsche completamente elettrica, presente in una veste completamente inedita.

Venerdì e sabato, dunque, a partire dalle ore 10, alla Rambla Beach di Maccarese decine di partecipanti provenienti da tutta Italia entreranno in acqua per effettuare le prove previste e inserire le tracce gpx sul portale gpsformula.com. Grazie al sistema innovativo sarà come una gara “fianco a fianco” tra i rider, anche se a distanza, dunque in linea con i protocolli di sicurezza vigenti. Gli atleti avranno la possibilità di caricare più sessioni sui tracciati scelti da loro stessi.

Il sistema di analisi delle prove, sarà in grado di rilevare a partire da un semplice file gpx (prodotto da tutti i dispositivi gps) la direzione del vento, la tipologia di manovra effettuata (virata o strambata), la velocità di percorrenza della manovra e l’angolo che l’atleta ha rispetto al vento. La classifica premierà quindi per ognuna delle categorie di tavola la miglior velocità sui 400 metri, la miglior velocità di virata e di strambata e la miglior vmg che relaziona la velocità del rider all’angolo.

Il premio andrà non solo ai campioni della specialità, ma attraverso un sistema di ranking multidisciplinare premierà anche lo sportivo che riuscirà ad effettuare le prove migliori nelle due categorie.